La cucina è uno degli spazi della casa, in cui si trascorre la maggior parte della giornata. Ci si cucina, ci si prende il caffè al mattino, a volte ci si accoglie anche un’amica o ci si mangia. Quando però si ha una spazio piuttosto ridotto da arredare, si potrebbe cadere in qualche errore che si rivelerà veramente fatale per la vivibilità di questa stanza.
La regola fondamentale è che deve essere luminosa. Quindi qualsiasi scelta che vada ad oscurare la luce è sbagliata. Ecco gli errori più comuni che è meglio evitare.
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Colori scuri e punti luce coperti
Eccoli qua, due errori da evitare con molta attenzione. Se uno spazio ha dimensioni ridotte, scegliere un colore scuro per le pareti vuol dire farlo apparire ancora più piccolo. Ma il colore non viene determinato solo dalle mura, ma anche dai mobili.
Quando una cucina è piccola, meglio optare per il bianco, il legno chiaro, il beige. Ma se proprio non si vuole rinunciare alle superfici scure, l’unica soluzione è quella di verniciare di bianco le pareti e il soffitto, contrapponendoli al mobilio.
Importantissimo non coprire i punti luce e sceglierli con attenzione. Ad esempio i lampadari classici sono davvero chic e rendono l’ambiente accogliente, ma occorre valutare con attenzione dove posizionarli. Inoltre mai dimenticare di sfruttare la luce naturale e, se non c’è, scopri come illuminare una stanza senza finestre nel nostro articolo.
Gli elettrodomestici
Ti stai chiedendo cosa c’entrino gli elettrodomestici con la luminosità della tua abitazione vero? Sono importanti nell’ottica di una corretta gestione degli spazi. Pensiamo al frigorifero, alla lavastoviglie e al forno. Ognuno di essi può essere a libera installazione o ad incasso. Quando si ha poco spazio a disposizione potrebbe essere conveniente optare per le soluzioni ad incasso.
Certo, così facendo si avranno meno pensili a disposizione per riporre oggetti e generi alimentari, ma gli elettrodomestici sono indispensabili nella gestione della casa. In fondo quella a incasso è la soluzione migliore, anche considerando che i moderni elettrodomestici di questo genere sono capienti come quelli a libera installazione.
Per quello che invece riguarda i piccoli elettrodomestici, a eccezione di elementi come il tostapane e la macchinetta per il caffè che rendono funzionale l’ambiente, sarebbe preferibile riporli in mobili ed armadi. Così facendo si eviterà di occupare il piano d’appoggio, indispensabile in una cucina.
Le misure contano
Ebbene sì. In questo caso possiamo dire che le misure contano. Quando ci si trova a dover arredare un piccolo spazio occorre essere precisi. Metro alla mano, ogni singolo elemento dovrà rispettare determinate dimensioni. Probabilmente non sarà semplice, ma molto soddisfacente.
Ti consigliamo o di affidarti a degli esperti dell’arredamento, ovvero cercare degli spunti per l’arredo cucine piccole sul web. Noi ti indichiamo alcune regole base per una cucina che sia comunque funzionale. Non dimenticare che vicino al piano cottura avrai bisogno di un piano d’appoggio di almeno 40/60 cm. Nel caso in cui tu decida di installare una lavastoviglie lascia almeno 1 metro di distanza davanti per poter aprire lo sportello. Infine, tra il tavolo e la parete occorrono circa 120 cm per un comodo passaggio.