Come arredare una sala d’attesa in ufficio

Se si è titolari di un’attività professionale che richiede l’allestimento di una sala d’attesa, è essenziale arredarla in modo che renda piacevole quest’ultima incombenza.

Ecco dunque qualche consiglio e idea per ottenere dei risultati vincenti e impressionare in maniera positiva tutte le persone che andranno a soggiornarvi.

L’importanza del buon gusto

Quando ci si appresta ad arredare una sala d’attesa in ufficio, bisogna innanzitutto mettersi nei panni dei propri ospiti e clienti.

Quante volte ci si è trovati al loro posto? Di sicuro non si auspica a permanere, anche se per una sola manciata di minuti, all’interno di un ambiente angusto, spoglio e caratterizzato da colori tristi.

Sebbene possa sembrare un particolare irrilevante, la sala d’aspetto rappresenta a tutti gli effetti un biglietto da visita di qualsiasi azienda e attività professionale.

Per tale ragione è doveroso prestare la massima attenzione a ogni dettaglio.

Pulizia prima di tutto

Non c’è nulla di peggio di una sala d’attesa, sebbene sia arredata con attenzione, sporca e piena di polvere, perché conferisce al luogo un’aria sciatta.

A prescindere dal flusso di clienti, si rivela una saggia decisione pulirla tutti i giorni.

Se non si ha tempo/voglia per effettuare tale operazione personalmente, meglio investire qualche euro in una persona oppure impresa specializzata.

Come arredare una sala d’attesa in ufficio

Sedute e poltrone per la sala d’attesa

All’interno di una sala d’aspetto, divani e poltrone sono un elemento indispensabile.

Oltre a risultare piacevoli alla vista, devono essere comode, così da rendere accogliente lo stesso ambiente.

Parlando delle forme e del design delle sedute, si può optare per forme lineari oppure più morbide, rivestite in rete o imbottite, come consigliato dal sito specializzato Ufficiodesignitalia.it.

Qualora si volesse scongiurare qualunque possibilità di accumulare polvere, sono perfette le tradizionali sedie realizzate in metallo, le quali assicurano il massimo dell’igiene e si puliscono in un batter d’occhio, basta semplicemente procurarsi un panno più un apposito detergente.

Come arredare una sala d’attesa piccola

Lo spazio da dedicare agli ospiti in attesa presenta dimensioni ridotte? In questo caso la parola d’ordine è ottimizzare gli spazi con sedute e tavolini poco ingombranti più dei pannelli volti a dividere in modo tattico l’ambiente.

Come arredare una sala d’attesa spaziosa

Nella sale d’attesa più ampie, magari che registrano una notevole affluenza giornaliera, oltre ai pannelli tattici trasparenti per assicurare il massimo della privacy, sono perfette le sedute realizzate in materiali resistenti e robusti, in modo che siano destinate a durare per molto tempo.

In ambienti del genere non può inoltre mancare il bancone reception da destinare alla fornitura delle informazioni principali.

Arredare una sala d’attesa in ufficio con prestigio e classe

Qualora si desideri arredare una sala d’aspetto d’ufficio con prestigio e classe, bisogna dare assoluta priorità ai materiali di alto livello come marmo, pelle e legni pregiati.

Il medesimo discorso vale anche per lampade e complementi d’arredo vari, magari realizzati da marchi e designer iconici.

Altri complementi e arredi da non trascurare

Una sala d’attesa di tutto rispetto non è mai priva di un tavolino sul quale appoggiare quotidiani e riviste sempre aggiornate.

Per garantire maggiore ordine, meglio posizionare un portariviste con tinte e materiali abbinati, così da poter contenere tutto il materiale cartaceo.

Parlando invece delle pareti, meglio evitare di lasciarle spoglie, in quanto i quadri danno personalità e luce al locale.

Il loro stile deve essere in linea con quello dell’arredamento; se esso è in stile moderno, saranno perfette le stampe pubblicitarie oppure i dipinti astratti, se in stile classico, via libera a ritratti vintage e nature morte.

Piante da ufficio

Le piante, soprattutto se vere, non possono fare altro che apportare benefici all’ambiente, basti pensare a ossigeno, colore, tranquillità, accoglienza e armonia.

Esistono tantissime varietà e ognuna di esse ricopre una funzione specifica, tra cui:

• bambù: visto che si sviluppa piuttosto rapidamente e in altezza, ben si adatta agli spazi condivisi. Questa pianta depura l’aria dagli agenti chimici tossici e regala un effetto anti stress;
• felce di Boston: grazie alla sua colorazione verde brillante, si rivela un favoloso toccasana per il buon umore e combatte l’accumulo nell’aria di formaldeide e xilene. Essa richiede però luce indiretta più il terriccio costantemente umido;
• areca palmata: è la soluzione perfetta per gli ambienti più umidi e contrasta in maniera efficace l’elettrosmog;
• pothos oppure potos: perfetta per tutti coloro che non hanno proprio il pollice verde, perché molto resistente. Essa può essere infatti lasciata tranquillamente in ufficio, in quanto non necessita di essere innaffiata per l’intero fine settimana. Un altro fiore all’occhiello sono le foglie spesse e variopinte;
• cactus: disponibile in tutte le dimensioni, il cactus resiste a lunghi periodi senz’acqua e in condizioni di scarsa luminosità. L’unico accorgimento da adottare, dovendolo collocare all’interno di una sala d’attesa, consiste nel posizionarlo in un punto dove le persone non possano entrare in contatto in modo volontario, evitando così di pungersi per via delle spine.

Come scegliere i colori delle pareti

Un altro elemento da prendere in considerazione, quando si tratta di allestire una sala d’aspetto in ufficio, è senza ombra di dubbio il colore delle pareti.

In questo caso si hanno due chance: i colori neutri che mettono sempre tutti d’accordo e rendono l’ambiente rilassante al primo sguardo oppure le tinte vivaci come il giallo limone, l’arancio e il verde, le quali offrono una bella sferzata di vitalità.

Meglio invece evitare le tonalità scure, in quanto fanno risultare il locale più piccolo e influenzano in modo negativo l’umore.

Una colonna piena di delizie

Se il proprio studio registra elevata affluenza di bambini oppure ci si occupa di attività facenti parte del settore ristorativo, si può pensare di allestire una colonna piena di delizie come caramelle e cioccolatini, i quali saranno in grado di addolcire l’attesa di qualsiasi durata.

In questo caso è però doveroso controllare sempre la data di scadenza di ogni prodotto, ma il più delle volte non sarà necessario, perché finiranno in breve tempo.

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